2019 – UN BILANCIO POLITICO

A fine anno è sempre tempo di bilanci.

Dal punto di vista politico segnalo un indicatore importante che mi fa ben sperare per il futuro. Sono stati mossi passi importanti nella lotta al revisionismo storico. Ogni anno prosegue la pubblicazione di nuove opere che smentiscono le tesi storiografiche borghesi tutt’oggi dominanti.

Senza prima aver distrutto dal punto di vista scientifico queste tesi non è possibile per i comunisti tornare a proporre con successo un’alternativa socialista della società. I lavoratori devono capire di essere stati presi in giro per decenni dalle classi dominanti tuttora al potere.

Non si può insomma sconfiggere il totalitarismo “liberale” senza prima riconquistare l’egemonia culturale, anzitutto tra gli strati sociali politicamente più avanzati. Occorre riconquistare le classi lavoratrici più coscienti e la maggior parte possibile di intellettuali tradizionali alla propria causa, facendoli diventare intellettuali organici.

Il riconoscimento di una credibilità scientifica delle nostre tesi può passare difficilmente da un’attenzione mediatica e accademica. Occorre quindi agire sul fronte politico, culturale e commerciale, costruendo proprie casematte virtuali. Il rafforzamento del portale Intellettualecollettivo.it, dove vengono segnalati periodicamente alcuni aggiornamenti, la tenuta delle attività della pagina facebook I Maestri del Socialismo, sono tasselli importanti che vanno rafforzati, così come la costruzione di gruppi di discussione più avanzati.

LA CRESCITA DI STORIAUNIVERSALE.IT

Un passo importante per una prima diffusione di massa delle nuove tesi propugnate dalla storiografia marxista si trova sul sito Storiauniversale.it, il portale sul quale sto pubblicando i contenuti della Storia del Comunismo, che raccoglie alcuni dei contenuti storiografici più avanzati degli ultimi anni.

Nato nel marzo 2019, fino al 5° capitolo ha raccolto i contenuti della bozza della II edizione di In Difesa del Socialismo reale. A partire dal 6° capitolo, quello dedicato alla figura controversa di Trockij, i contenuti sono tratti dalla versione definitiva della Storia del Comunismo (scaricabile gratuitamente in 4 file pdf dal sito Intellettualecollettivo.it), che nel frattempo è stata pubblicata in formato cartaceo in una prima tiratura assai limitata (una trentina di copie). La crescita di interesse per i contenuti finora pubblicati, che aiutano a chiarire la storia dell’URSS fino agli anni ’30, si accompagna ad un seguito sempre maggiore che nell’ultimo mese ha sfiorato i 1500 contatti singoli.

È una buona base di partenza per la diffusione dei materiali ulteriori: il 7° capitolo è dedicato alla religione e alla Chiesa. L’8° sarà il capitolo che presenterà le modalità della costruzione storiografica e politica dell’antistalinismo. Il 9° sarà dedicato alla figura di Stalin e il 10° ripercorrerà le vicende dal 1933 al 1945. Gli ultimi due, che chiuderanno il primo volume, faranno luce sulla storia dell’URSS dal 1945 alla sua caduta.

RINGRAZIAMENTI POLITICI

Dobbiamo tutti ringraziare per questi siti i seguenti compagni per l’assiduo lavoro di assistenza informatica, organizzativa, e quindi politica: Fabio Rontini e Michael Bedeschi.

Ringrazio anche i compagni con cui ho avuto il piacere di relazionarmi quest’anno: Marco Pondrelli, Fausto Sorini e in generale tutti i compagni e le compagne di Marx21, gli amici Marco Nebuloni, Matteo Amatori, Marcello Silva, Altai Garin, i compagni Leonardo Cribio, Roberto Vallepiano, Roberto Sidoli, Daniele Burgio, Massimo Leoni, Paolo Pioppi, Matteo Luca Andriola, Bruno Steri, Fabrizio Amadio, Nadia Schavecher, Luigi Tranquillino e tutti i compagni che hanno aderito alla campagna di lotta al revisionismo storico e politico. Un ringraziamento anche a Renato Caputo, Alessandro Bartoloni (La Città Futura) e Alessandro Bianchi (L’AntiDiplomatico) per il lavoro militante svolto quotidianamente e per aver dato spazio ad alcuni miei scritti. Un saluto e un augurio di buon proseguimento di lotta nel nuovo anno a tutti i compagni che lottano sinceramente per il comunismo dentro e fuori i partiti attualmente esistenti; spero potremo trovarci presto tutti insieme in un’unica organizzazione comunista adeguata ai tempi attuali.

PROPOSITI PER IL 2020

Resistere.
Trovare collaboratori per la gestione della pagina I Maestri del Socialismo. Rafforzare la costruzione dell’intellettuale collettivo. Costruire una squadra che mi accompagni nel viaggio di riscoperta e salvaguardia della Storia Universale dell’Accademia delle Scienze dell’URSS (a breve maggiori info).

Finire il prossimo libro, quello sull’impero degli Stati Uniti. Sarà una ricostruzione della storia complessiva del paese dalle sue origini, cercando di mostrare i punti di svolta con cui è diventata la potenza imperialista dominante tuttora nel mondo, per quanto in crisi. Ampio spazio verrà dato alle modalità con cui ha costruito al proprio impero, e ad un primo confronto con il comportamento tenuto all’inverso dall’URSS e dai paesi socialisti.
C’è molto lavoro da fare.

Buon 2020 a tutti. Che sia un anno di lotta.

31 dicembre 2019
Alessandro Pascale